SanVitis nasce dalla passione contemporanea per il vino e la sua condivisione a tavola di tre amici, Sergio, Massimo e Riccardo, provenienti da diversi settori ed esperienze lavorative.
Una passione che si unisce alla professionalità di Alfredo, viticoltore-ingegnere capace di unire metodo scientifico e amore nel fare il vino e interpretare in chiave moderna ed evoluta questo antico e affascinante mestiere.
Il Progetto
SanVitis è un progetto nel panorama vinicolo italiano che vuole proporre la riscoperta e la valorizzazione di un territorio con una storia millenaria e una tradizione radicata.
Seguendo questa linea, SanVitis seleziona una serie di vitigni autoctoni rappresentativi come il Bellone, il Cesanese, la Malvasia e il Trebbiano e sceglie anche una viticoltura naturale, fatta di terra, sole, acqua e vento, protagonisti principali del lavoro svolto in vigna e unici ingredienti capaci di restituire alle uve le loro qualità peculiari.
Obiettivo
L’obiettivo di SanVitis è proprio quello di mettere in bottiglia un’identità territoriale forte, un’idea di vino sano e nel pieno rispetto delle caratteristiche di questi vigneti storici, secondo un processo lavorativo naturale, che asseconda la tradizione, ma la racconta con modernità.