Terre Sane
Siamo una cooperativa di agricoltori a Ripi,nel cuore della Ciociaria; coltiviamo Grani Antichi , li trasformiamo, li mettiamo sul mercato nel segno della sostenibilità ambientale ed economica. Sviluppiamo un' agricoltura autentica e consapevole in grado di generare valore condiviso. Ci avvaliamo dei migliori professionisti nel campo agroalimentare lungo tutto il ciclo di vita dei nostri prodotti / Qualità elevatissima, cura artigianale , freschezza del prodotto, accurata selezione delle materie prime, rispetto e considerazione del cliente sono i valori produttivi chiave di Terre Sane.
Le nostre attività
-Coltivazione naturale di Grano Duro Senatore Cappelli, coltivazione naturale di grano tenero Solina, Gentil rosso, Farro Monococco, Saragolla Antico.
-Trasformare i grani prodotti in farine di tipo 1, tipo 2, integrali tramite macinatura a pietra.
-Produrre pasta di grano duro trafilata al bronzo con essicazione lenta presso pastifici artigianali selezionati.
-Produrre pane e prodotti da forno in collaborazione con laboratori pasticceri e panifici partner della rete.
I GRANI ANTICHI, QUALITÀ E PREGI.
Il termine grani antichi è un termine commerciale, che identifica quei grani che furono alla base dell’alimentazione delle civiltà mediterranee per alcuni millenni, prima che venissero pian piano sostituiti da frumenti alterati geneticamente in laboratorio. Grazie ai processi con cui vengono lavorati mantengono maggiori qualità nutrizionali. Terre Sane punta alla reintroduzione dei Grani Antichi nell’agricoltura del centro Italia, contribuendo così alla diffusione di un modello agricolo più sostenibile che fornisce al prodotto finale un valore aggiunto. Inoltre a livello salutistico i grani antichi sono particolarmente adatti per chi ha ipersensibilità al glutine. Il più conosciuto a livello nazionale è il grano antico Senatore Cappelli. Tante sono le ragioni che ci hanno indotto a coltivare solo grani antichi:
Non hanno subito alterazioni e limitano lo sviluppo di intolleranze
I grani antichi non sono stati rimaneggiati geneticamente per mezzo di raggi x e y. Questi sono responsabili della modificazione del glutine, in particolare di una sua proteina,la gliadina, che può creare infiammazioni e quindi intolleranze. Sono riconoscibili dalle loro spighe alte con sfumature scure e chicchi irregolari,al contrario di grani moderni di statura minore. Abbiamo scelto di non coltivarli a livello intensivo ottenendo un raccolto meno abbondante ma un prodotto più sano e genuino. Tuttavia non sono indicati per celiaci, i quali hanno bisogno della totale assenza di glutine.
Hanno meno glutine.
La modificazione del grano moderno ha fatto sì che esso diventasse molto più ricco di glutine, con tutti gli svantaggi che ciò comporta per il nostro organismo. I grani antichi, invece, mantengono un rapporto più equilibrato tra presenza di amido e presenza di glutine, contenendo una percentuale minore di questa proteina.
Sono più leggeri e digeribili.
La minore presenza di glutine all’interno dei grani antichi, rende le semole e le farine e di conseguenza tutti i prodotti che vi si possono ricavare, molto più leggeri, digeribili e assimilabili di quelli realizzati con il grano moderno. I grani antichi sono adatti a tutti i tipi di preparazione e sono ottimi anche da integrare nell’alimentazione dei bambini e degli sportivi.
Sono più buoni e pregiati.
I grani antichi hanno sfumature di odori e sapori che l’industriale grano moderno può solo sognare. Se fate in casa del pane con una farina ricavata da un grano antico (meglio se utilizzando pasta madre come lievito naturale) vi renderete conto della differenza. Il ritorno alle varietà antiche come i ‘grani alti’ porta nel piatto più nutrienti grazie alla macinatura a pietra: la farina esce dalle macine ed entra in un cilindro di stoffa dove per sbattimento viene fatta la separazione della crusca e del cruschello. Quindi, il mulino a pietra, per quanto possa macinare il grano più o meno finemente non produrrà mai una farina raffinatissima tipo 00 ma sempre una tipo 0, 1 e 2: una farina cioè non bianchissima e non perciò impoverita di sostanze importanti come proteine,vitamine (B1,B2,PP, B6) magnesio, calcio, e altri sali minerali.